L’idea centrale di Himalayan Birch House è quella di giocare sull’interazione tra luce ed ombra, raccontando un modo profondo di interpretare l’architettura come arte.
Il progetto è incentrato sui 60 alberi di betulle Himalayani posizionati sulla terrazza e in giardino. Gli elementi strutturali attirano l’attenzione sugli alberi e sulle loro ombre.
Le finestre incorniciano gli alberi come dei quadri in una galleria d’arte. La trasparenza e la traslucenza dei materiali fanno penetrare la luce attraverso la rete producendo l’effetto moiré così come attraverso le tende in tessuto bianco, le quali producono l’effetto ombra shoji.
La canna freestanding Giotto di Mina per la vasca, nella zona notte
Anche la natura è protagonista degli interni; la luce sfiora delicatamente le forme passando attraverso gli spazi dominati dal colore bianco e integra tutti gli elementi in legno.
I rubinetti Mina in acciaio inossidabile sono stati scelti per sottolineare la semplicità della forma. I miscelatori a parete della serie Stiriana sono stati installati nel bagno principale e nel bagno degli ospiti. I prodotti della serie Stiriana sono stati utilizzati anche nelle docce. Per la cucina è stata scelta la nuova proposta Three con doccetta esterna estraibile. Infine una canna da terra Giotto si combina perfettamente con la vasca freestanding esaltandone le sinuose forme, per poi trovare posto anche negli spazi esterni con la versione lavabo da terra.
Himalayan Birch House: un progetto ispirato all’architettura giapponese contemporanea per la rubinetteria in acciaio inox di MINA.
L’idea centrale di Himalayan Birch House è quella di giocare sull’interazione tra luce ed ombra, raccontando un modo profondo di interpretare l’architettura come arte.
Le finestre incorniciano gli alberi come dei quadri in una galleria d’arte. La trasparenza e la traslucenza dei materiali fanno penetrare la luce attraverso la rete producendo l’effetto moiré così come attraverso le tende in tessuto bianco, le quali producono l’effetto ombra shoji.
Anche la natura è protagonista degli interni; la luce sfiora delicatamente le forme passando attraverso gli spazi dominati dal colore bianco e integra tutti gli elementi in legno.
I rubinetti Mina in acciaio inossidabile sono stati scelti per sottolineare la semplicità della forma. I miscelatori a parete della serie Stiriana sono stati installati nel bagno principale e nel bagno degli ospiti. I prodotti della serie Stiriana sono stati utilizzati anche nelle docce. Per la cucina è stata scelta la nuova proposta Three con doccetta esterna estraibile. Infine una canna da terra Giotto si combina perfettamente con la vasca freestanding esaltandone le sinuose forme, per poi trovare posto anche negli spazi esterni con la versione lavabo da terra.